Le mie Alfa storiche di oggi... e domani
La mia prima "storica":
GIULIA 1300 SUPER (1971)
La mia prima Alfa, che in un certo modo vuole essere un omaggio alla memoria di quella di Papà.
La sua era una Giulia 1300TI del 1968, la mia é una 1300Super del 1971.
Con me dal 2000, ci ho percorso a tutt'oggi quasi 40.000 km.
Restaurata totalmente nelal carrozzeria e nella meccanica, conserva i suoi interni, in condizioni eccellenti.
Alfa 75 Milano 2500 V6 (1987) (2008 - 2016)
Papà ebbe una 75 1600, con la quale tornammo, dopo anni di oblio, a viaggiare Alfa. Avrei potuto resistere alla tentazione di perpetuarne il ricordo? E no...
Nel 2008 ho ceduto, rilevando quella di un Amico fraterno. O meglio, una delle sue numerosissime e bellissime "Milano", raccolte in una prestigiosa collezione monotematica.
La "mia" però non era una tranquilla 1600 ma appunto una bellissima, cattivissima, sfrontatissima Milano 2500V6.
Amata ma non troppo, apprezzata quanto basta, é rimasta nel mio garage dal 2008 al gennaio 2016.
Ora é nel garage di un giovane amico appassionato che ne avrà molta, molta affettuosa cura, visto che -oltre ad essere un Alfista- é riuscito a ritrovare -in un certo modo- l'"Alfa di Papà".
Alfa 33 Sportwagon 1700 8v (1993)
Memore della mia 33, e intenzionato a creare una piccola collezione con un tema tecnico (un'Alfa berlina a 4 cilindri di impostazione classica, una V6 con lo schema transaxle... mancava una trazione anteriore con motore boxer) senza tuttavia prendere in considerazione eccezioni di nicchia come il poderoso V8 Montreal, decisi di completar elo schema, rivolgendomi tuttavia non alla berlina ma a un desiderio di gioventù, la "Sportwagon".
Fu mia moglie a realizzarlo compiutamente, aiutandomi a trovarne una del colore che desideravo in gioventù, verde metallizzato.
Uniproprietario, acquistata a fine 2011, a tutt'oggi ha percorso quasi 10.000 km oltre ai suoi -originalissimi- 90.000.
Alfetta GT 1600 (1977)
Un posto vuoto in garage... l'idea era sempre il Duetto, sogno da troppo tempo rimandato. Ma gli anni trascorrono, la cervicale é in agguato e in Piemonte fa freddo nove mesi l'anno. Un buon compromesso... Alfetta GT 1600 del 1977, che ha sostituito la Milano. Motorizzazione minima per un modello riservato al mercato italiano, non prestigiosa e performante come una GTV6 ma comunque divertentissima da guidare. E tante persone si girano al suo passaggio...
La targa Treviso poi, per me, era un invito irresistibile...